Bonus Trasporti dal 1 Settembre


Chi lo può richiedere:

Il bonus trasporti può esser richiesto solo da chi ha posseduto nel 2021 un reddito personale lordo annuo di massimo 35.000 euro. Quindi occorre verificare l’importo del reddito imponibile indicato anche nel 730 o nel modello Redditi. I redditi interessati sono quindi tutti quelli dichiarati e imponibili ai fini fiscali, non solo quelli da lavoro o da pensione, come ad esempio gli affitti per i quali si paga la cedolare secca. La richiesta va fatta da ciascun interessato per sé o per conto di un minorenne entro il 31 dicembre 2022.

Come fare domanda:

Per presentare la domanda occorre registrarsi alla piattaforma www.bonustrasporti.lavoro.gov.it e fornire le seguenti informazioni:

  • nome, cognome e codice fiscale del beneficiario (in caso di minore, il richiedente, insieme al proprio codice fiscale, deve anche attestare che il beneficiario è fiscalmente a suo carico);
  • reddito complessivo del beneficiario conseguito nel 2021 non superiore a 35.000 euro (in caso di minore, il requisito è riferito al minore beneficiario del buono, a prescindere dal reddito del richiedente).

L’istanza deve contenere l’importo del buono richiesto a fronte della spesa prevista e l’indicazione del gestore del servizio di trasporto pubblico. Il buono viene emesso dal Portale ed è contrassegnato da un codice identificativo univoco, dal codice fiscale del beneficiario, dall’importo e dalla data di emissione e di scadenza dell’utilizzo che è entro un mese dall’emissione. Se il buono non viene utilizzato, viene annullato e il beneficiario non potrà presentare un’altra istanza nello stesso mese, mentre l’importo dello stesso rientra nella disponibilità del Fondo.

Come usare il bonus trasporti:

Sul bonus viene indicato il nominativo del beneficiario ed è utilizzabile per l’acquisto di un solo abbonamento e non è cedibile. Quindi se in famiglia ci sono più persone che utilizzano i mezzi pubblici, ogni componente deve fare la propria richiesta, ovviamente sempre se rispetta i limiti di reddito necessari per averne diritto.

Per sfruttare il contributo, il beneficiario deve presentare al gestore del servizio di trasporto pubblico prescelto il buono ottenuto, che deve verificarne la validità all’interno del Portale. Se il bonus è valido, l’operatore non potrà rifiutarsi di riceverlo come pagamento totale o parziale dell’abbonamento.

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